Nessuno scrive più, sai? Nella penna si lasciavano emozioni, tratti della propria personalità, in modo che il destinatario della missiva potesse attingere direttamente all’anima del mittente. Ho deciso di tornare lì, dove tutto non è mai iniziato, lo chiamo: l’inchiostro della mia anima. In mancanza di papiro o carta filigranata, userò la prima cosa che mi capita tra le mani, quella che si usa per scrivere pensieri leggeri o pezzi di vita in corsa. Ecco, comincia così la mia Post-it Saga.
giovedì 23 maggio 2013
1.
Stanotte ti ho visto, mi guardavi ma non parlavi. Qualcuno mi ha detto che nei sogni ciò che importa è la sensazione che provi in quel momento, il sentimento che diventa una specie di presentimento postumo al momento del risveglio. Non ricordo nulla di te che possa riprodurre, ma ti conosco per quel brivido sulla pelle che mi hai lasciato addosso.
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la grande risorsa del sogno: trovare senza cercare, guardare senza vedere :)
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